10:30 Sairhiel [ Pressi Barricate ] « prosegue lungo il sentiero disboscato al fianco di Eleftheros al quale semplicemente annuisce » Questa non è altro che la quiete prima della tempesta che si abbatterà questa sera stessa. Dobbiamo farci trovare necessariamente preparati ed uniti. « sospira sommessamente, mentre socchiude gli occhi e concentra lo sguardo sulla contaminazione che si estende al di là delle barricate » Un punto mellon'amin è determinato dalla certezza che le parole son foglie al vento se non supportate debitamente dai fatti e non ho ricevuto alcun messaggio da parte degli altri maghi di queste terre per quanto riguarda la minaccia di questa sera. Confido abbiano scritto allo Shalafi Bianco, altrimenti non so che altro poter pensare a riguardo. « commenta mentre si ferma e si volta ad osservare Naiara intenta a raggiungerlo »
10:30 Manannan [Sentiero] Il mago biancovestito cammina lungo il sentiero, diretto verso le barricate. Segue Naiara, della quale osserva l'incedere con gli occhi scuri e profondi, tenendo il capo leggermente inclinato verso destra. Alla vita porta una sottile fascia blu ed una corda di canapa grezza da cui pendono alcune sacchette di componenti per incantesimi, una scarsella grigia ed un pugnale riposto nel fodero. Gli stivali di scarsa fattura lasciano impronte poco profonde nel terreno ancora fangoso per le piogge del giorno precedente. Si passa una mano sulla fronte ampia e spaziosa e sui capelli corti e castani, che formano un tutt'uno con la barba anch'essa corta ma fitta.
10:33 Elear [Sent.dis.] passeggia lungo il sentiero disboscato con ambo le mani raccolte all’altezza dei reni. Spartano l’abbigliamento della sinda. Un paio di pantaloni neri ed una casacca di pari colori; stivalacci marroni e cintola scura. Il busto è segnato in diagonale dalla tracolla di una scarsella che le pende sul fianco destro. Nessun manto ad avvinghiarne la figura minuta dal viso scoperto. Cortissimi i capelli, ne lasciano scoperta la nuca pulita. Gli occhi sono due abissi dal colore di perle antiche screziate di bianco. Fa silenzio per poi sposta lo sguardo su ogni più piccolo dettaglio che le offre il luogo.
10:35 Naiara [Setn Disb.] «muove gli ultimi passi, legiadra come una piuma cerca di raggiungere Sairhiel e Eleftheros. Indugia il suo sguardo proprio su quest'ultimo, lasciando per pochi minuti quelle pietre sul suo viso, o almeno su quello che può intravedere. Rimane zitta, in silenzio fino a quando non mancano circa due passi che si ferma lei, e china il capo nei confronti di Sairhiel» Nuctemeron Evoker ... e a voi Iniz... ospite!« lascia che Manannan l'affianchi, di fatti è verso lui che volge l'attenzione» con calma .. senza fretta Mago« sarcastica la donna nell'esprimere quei pensieri, mentre lo osserva da capo a piedi e sospira. Poco dopo volge l'attenzione verso Sairhiel e Eleftheros, ma questa volta è sul primo» Evoker, per quando mi riguarda possiamo iniziare..
10:38 Eleftheros [pressi barricate] Oppure, mellon'amin, molto più semplicemente si limiteranno, dall'alto delle loro botteghe, delle loro sale di giustizia, e dai loro ricchi salotti, di apporre scritto nelle teche ducali un laconico "ve lo avevo detto" «afferma queste ultime parole il Telero in guisa appena teatrale, sebbene il volto, ossuto e squadrato, non abbia alcun sussulto, nè alcuna variazione particolare». Non verranno, e questo lo sapete. Lo sanno tutti. «conclude, mentre erige cenno del capo, abbondante ed ossequioso, a beneficio di Naiara» Ben rivista, Esimia. Sempre più viva, voglio sperare. «afferma appena sorridendo verso l'umana. Si guarda intorno, osservando presenze in arrivo. Istintivamente la mancina guantata va a sfiorar pomolo di una lama che giace silente nel fodero di pelle nera. Ciononostante la calma olimpica dell'elda di mare pare non scalfita minimamente»

E' una mattinata calda e piacevole presso il Belvedere, che le deboli folate di vento faticano a rinfrescare. L' intera zona antistante le BARRICATE è immersa in una quiete innaturale che si estende placida ed ovattata fino al PARAPETTO e da lì verso l'ACROPOLI a NORD e lungo tutto il VICOLO dei PEGNI a SUD. Lo scenario del terreno è alienante, la CONTAMINAZIONE si estende con le sue pulsanti VENATURE VIOLACEE lungo tutto il terreno, ramifica, risale lungo le mura del corpo di guarda, ha inglobato la tenda dei cerusici ed ammorba l'aria con qualche rado riflesso violaceo...

10:44 Sairhiel [ Pressi Barricate ] « annuisce alle parole di Eleftheros al quale tuttavia risponde con estrema tranquillità » Noi li abbiamo avvisati, la Trama è compromessa dal Caos. Vedremo dunque. « asserisce per poi voltarsi e scorgere lungo il sentiero la sagoma di Elear per poi dirottare lo sguardo su Naiara e Manannan » Nuctemeron Maghi. « china cordialmente il capo verso di loro ai quali si rivolge mentre torna ad ergersi composto e fiero con le spalle a rivolgersi alle barricate, nel crogiolarsi sotto la calda luce del mattino » Molto bene, non ci resta che approfittare di questa quiete per ultimare i preparativi in vista di questa sera. Dobbiamo essere cauti miei Maghi, agiamo su forze molto potenti ed ogni nostro intento deve esser ben ponderato e calcolato per ridure al minimo ogni sorta di rischio annesso.
10:46 Manannan [Pressi Barricate] «Raggiunge infine il gruppetto di persone vicine alle Barricate e le saluta» Nuctemeron. «La voce è chiara e forte, il tono caldo e pacato, il timbro baritonale. Arrossisce un poco alle parole di Naiara e risponde con voce un poco esitante» Stavo conducendo delle osservazioni Maga... «Le parole di Sairhiel, a cui annuisce, ne attirano subito l'attenzione.» Si. Ma siamo pronti e sappiamo come agire. «risponde serio»
10:48 Elear [Sent.dis.] continua ad avanzare silenziosamente ed in solitaria lungo il sentiero disboscato. Ha i sensi accorti e raffinati pronti a cogliere ogni suono o rumore proveniente dall’intorno. Ogni tanto solleva lo sguardo al cielo in quella calda mattinata d’estate. Postura elegante la propria come confà ad un cavaliere. Il passo è lento e mai affrettato, mansueto ed aggraziato. Non le sfuggono in lontananza un gruppo gremito di presenze verso il quale sembra voler avvicinarsi con garbo.
10:50 Naiara [Setn Disb.] «si ferma vicino Eleftheros e annuisce la donna, muovendo quel capo dall'alto verso il basso una sola volta. Quella bianca maschera viene accarezzzata dal quel venticello che solletica appena la pelle, poichè il capo è scoperto» io sono sempre viva, anche quando la mia anima viene rubata dall'ade «afferma senza alcuna espressione particolare. Osserva Manannan assicurandosi che l'affianchi, e poi sulle venature che come vene pulsano lungo quell'area contaminata.Ascolta le parole di Sairhiel e annuisce» bene, approfittiamone ... « sussurra appena. Volge poi i suoi occhi verso Manannan» beh almeno spero ne avete tratto delle conclusioni sul mio sed... mmm vabbe, su mettiamoci al lavoro, non dobbiamo sprecare il tempo...
10:51 Eleftheros [pressi barricate] Mellon'amin, vado ad allungar perimetro di osservazione. La premura non è mai abbastanza, sapete bene. Con il vostro permesso. «detto questo reca un saluto antico e solenne in direzione di Sairhiel, muovendo passi lungo il sentiero, costeggiando la vegetazione. Un cenno per salutar manannan, ed uno, appena più pronunciato di commiato, in direzione di Naiara. Lentamente l'elda di mare scompare dalla vista del gruppo dei presenti, allontanandosi e percorrendo il sentiero a ritroso»

Oltre le BARRICATE, immerso nella desolazione viola, è coglibile qualche accenno di movimento sul terreno o sulle mura cadute vittima dell'infezione, accompagnato da brevi rumori STRIDULI. Sono dei versi acuti e fastidiosi che sferzano l'aria e rompono la pigra STASI in cui era immersa la ZONA CONTAMINATA, saranno percettibili dagli uditi più FINI di coloro che sostano nei pressi delle BARRICATE. Da dove i MAGHI BIANCHI ed ELEFTHEROS si riuniscono, la visuale sulla scena è comunque OSTRUITA dalla linea di fortificazione interna, ma CHIUNQUE stia guardando nella giusta direzione potrà notare un veloce susseguirsi di PICCOLI LAMPI violacei, vere e proprie SCARICHE di ENERGIA, anche ELEAR, più arretrata.

10:58 Sairhiel [ Pressi Barricate ] « Osserva i volti di Naiara e Manannan per poi spostare l'attenzione su Eleftheros al quale annuisce » Andate pure mellon'amin, ma fate attenzione mi raccomando. « commenta nel cercar il suo sguardo per poi voltarsi verso Elear che si avvicina » Nuctemeron, eccovi dunque nuovamente qui. Il Mago che vi ha tratto in salvo dalla contaminazione mi ha riferito che siete ospite del Palatium attualmente. « Si interrompe nel momento in cui avverte quei rumori striduli provenire alle proprie spalle, in direzione della contaminazione così da indurlo a voltarsi incuriosito. Cerca di osservare attentamente l'area contaminata che si estende al di là delle Barricate e socchiude gli occhi non appena coglie quei piccoli riverberi di luce che si estendono oltre le mura del Corpo di Guardia divorato dal Caos. Trattiene il respiro, mentre serra la mascella e si irrigidisce immobile»
11:00 Manannan [Pressi Barricate] Arrivedervi a presto! Dovremo riparlare di quanto vi avevo chiesto, ma so dove tovarvi ora. «saluta con un sorriso calosoro Eleftheros. Vede avvicinarsi Elear, verso cui fa un cenno del capo, sempre sorridendole prima di cercare Sairhiel con lo sguardo. Annuisce poi a Naiara prima di arrossire di nuovo, questa volta in modo ben visibile nonostante la barba» Umh... bene... direi di iniziare, giusto?! «Senza attendere risposte si muove verso il retro delle barricate, tenendosi di circa due braccia a sinistra del sentiero. Estrae il pugnale ed osserva con estrema attenzione la struttura che ha davanti. Ancora non si accorge dei LAMPI e non riesce a sentire i RUMORI STRIDULI.»
11:02 Elear [Sent.dis.] «raggiunge il gruppo composito di maghi e si arresta a poca distanza da loro senza soffermarsi su nessuno in particolare. Scioglie l’intreccio della mani oltre la schiena e lascia penzolare le braccia sottili lungo i propri fianchi ossuti. Provenendo dal sentiero e quindi muovendosi frontalmente verso le barricate, l’attenzione viene catturata dal cielo che si colora di un veloce susseguirsi di piccoli lampi violacei» Fairè « ai PRENSENTI propone il proprio saluto senza però spostare lo sguardo perlaceo dal cielo. Uno strano sorriso si disegna sul viso della Sobillatrice. Ma è poi a Sairhiel che si rivolge cercandone il viso»In verità non sapevo d’essere ospite al Palatium « confessa» Non ho ricevuto nessuna comunicazione in tal proposito «poi cerca Manannan» Ben rivisto Anonimo « lo chiama cosi per poi zittirsi e fissare il cielo ancora una volta»
11:03 Naiara [Setn Disb.] «un chino del capo verso eleftheros, segno di saluto mentre si allontana. Lei non sente nulla, ma scaraventa quello sguardo sull'area contaminata , un profondo sospiro coinvolge la sua cassa toracica che si abbassa e si alza lentamente. Gli occhi scuri, blu come l'oceano osservano quelle venature violacee, e in più le Scariche di Energia che coinvolgono quell'area, di fatti li osserva» mmm Evoker.. saette guardate « un cenno del capo indica al zona contaminata, ma al saluto rivolto verso Elear, lei volge il capo in sua direzione, la osserva e alla fine aggiunge» Nuctemeron! « solo questo mentre l'attenzione si sposta su Manannan, muove quel gomito quando lo vede rosso in viso,scuote il capo » si è meglio Mago...
11:07 Leriwen [Palatium] poggia i piedi nella zona boscosa adiacente il Palatium, laddove il sigillo crea quel ponte che unisce Piazzale del Pronao al Belvedere, sbuffando non appena si palesa lì con l’aria di chi sembra aver affrontato un lungo e tortuoso viaggio. Grosso modo pochi istanti. E’ una giovane donna alta circa un metro e settantacinque, dall’aspetto esile, che indossa una lunga tunica color oro alla cui vita un obi bianco vede appese numerose scarselle nere, della dimensione di un pugno circa. Sotto la manica sinistra il sacro sigillo giace privo di AURA che risulta SOPITA e nonostante se ne stia nascosto nel tessuto, quest’ultimo tende a rivelarne la posizione e marcarne la forma disegnandola alla perfezione; con le mani s’attarda sulle pieghe della tunica iniziando a muoversi, subito dopo, verso il Sentiero Disboscato adiacente.

Un rumore differente si ode all'improvviso, stavolta ben chiaro a TUTTI, si direbbe una sorta di VESCICA SCOPPIATA, od almeno questa impressione comunica la LACERAZIONE LIQUIDA udita tra un URLO STRIDULO e l'altro. SAIRHIEL dalla sua posizione, DIETRO le barricate non potrà vedere molto del terreno CONTAMINATO, avrà solo la visuale di uno scorcio delle MURA DEL CORPO di GUARDIA, più alte, dove le venature si sono diffuse attecchendo ovunque e ricoprendo ogni cosa, lo sguardo attento dell'elfo coglierà la presenza di un PAIO di BOZZOLI, e di altre protumberanze più piccole tra la contaminazione. Intanto un nuovo LAMPO saetta da TERRA verso il CIELO, proveniente da una zona MOLTO VICINA alle barricate, ma attualmente CELATA alla vista dalle stesse

11:11 Nixi [Palatium] cozza contro il suolo della zona boscosa adiacente al Palatium, dove un sigillo magico crea un onde che unisce il Piazzale del Tempio dela Dea con il Palatium del Belvedere. Rumore metallico accompagna l’arrivo dell’uomo al fianco di Leriwen, rumore metallico dovuto alla Sacra Cotta di maglia indossata a protezione del busto, spallacci, schinieri e calzari di metallo. Le gambe calzano un paio di pantaloni di pelle nera e dal catalizzatore si irradia l’aura mistica ai MINIMI LIVELLI visibile ai SOLI MISTICI. Al fianco sinistro oscilla una SCHIAVONA, mentre uno scudo medio è legato dietro la schiena. E si muove seguendo i passi di Leriwen.
11:11 Nixi [Palatium] cozza contro il suolo della zona boscosa adiacente al Palatium, dove un sigillo magico crea un onde che unisce il Piazzale del Tempio dela Dea con il Palatium del Belvedere. Rumore metallico accompagna l’arrivo dell’uomo al fianco di Leriwen, rumore metallico dovuto alla Sacra Cotta di maglia indossata a protezione del busto, spallacci, schinieri e calzari di metallo. Le gambe calzano un paio di pantaloni di pelle nera e dal catalizzatore si irradia l’aura mistica ai MINIMI LIVELLI visibile ai SOLI MISTICI. Al fianco sinistro oscilla una SCHIAVONA, mentre uno scudo medio è legato dietro la schiena. E si muove seguendo i passi di Leriwen.
11:16 Sairhiel [ Pressi Barricate ] « rimane attento nel cercar di osservare quel che gli si propone dinanzi e lentamente solleva la mano destra con l'intento di volerla avvicinare ad una sacchetta delle componenti che sfiora alla base » Maghi venite qui, dietro di me. « cerca di richiamare con fermezza Manannan e Naiara mentre osserva per un momento Elear che l'affianca » State indietro anche voi, di grazia. Vi sono degli elementi nella Contaminazione del tutto nuovi ai miei occhi e vi assicuro che in questi giorni abbiamo dedicato ogni nostra stilla di tempo libero per adoperarci allo studio di questa corruzione. « asserisce, il tono è comunque calmo e pacato anche se pone i sensi in ascolto di eventuali pericoli che possano circondarlo »
11:20 Leriwen [S.D.] Che diamine è stato? « Si trova a domandare a Nixi che, come lei, spunta fuori dal Sigillo dell’Alba, puntando gli occhi verso sud, in direzione delle barricate, almeno. » Il caos sta iniziando a prepararsi per questa sera? « Azzarda, camminando lungo il sentiero disboscato con lo sguardo che si allunga sin oltre le sagome che scorge a ridosso del versante opposto a quello dov’è sbucata con Nixi e con il quale cammina e parla. Lo sguardo indugia su quel lampo che s’innalza verso l’alto, tanto da indurla ad assumere un espressione contrita mentre allaccia le mani davanti al ventre, unendole, con l’aura ancora sopita ed il bracciale ancora nascosto dalla manica che lo occulta severamente. » Mi auguro che anche noi saremo pronti ad affrontare, qualsivoglia ostacolo questa notte, Alleato: uscirò da qui solo vincente. O morta.
11:25 Nixi [Palatium] «quando dalla terra parte un LAMPO che si muove verso il cielo, l’uomo scatta lo sguardo in quella direzione, assottigliando un poco le palpebre e corrucciando un poco la fronte. Continua a camminare con passo cadenzato al fianco della donna, la mani sinistra che si avvicina alla schiavona appoggiandosi contro la coppa dell’arma» mh è possibile «suggerisce l’uomo percorrendo il Sentiero Disboscato al fianco del Chierico» Tra poco sarò costretto a partire per l’Est, una missione mi terrà lontano dal Ducato per molto tempo «cammina e piega la testa di lato scrocchiando le vertebre cervicali» Rimetto le anime degli alleati al vostro potere, Sommo «le dice pacatamente avvicinandosi sempre più ai pressi dei MAGHI» La mia ombra sarà qui stasera «ammette in un sussurro»
11:26 Manannan [Pressi Barricate] Umh? «distolto dallo scoppio della VESCICA alza il capo e si guarda meglio attorno. Pur non riuscendo a vedere nulla di strano gli basta osservare l'espressione di Sairhiel ed udirne le parole per muoversi e raggiungerlo.» È vero... abbiamo lo studiato... ma siamo purtroppo ben lungi dal comprenderlo. Forse sta accadendo qualcosa che ci renderà più chiaro cosa fanno queste venature? «Vicino all'Evoker protende lo sguardo oltre il varco nelle barricate, verso sulla zona contaminata. La fronte è aggrottata, l'espressione uno strano misto di preoccupazione e curiosità.»
11:27 Elear [Sent.dis.] «ha i sensi sono accorti e pronti a cogliere ogni suono proveniente dall’intorno. Strizza gli occhi perlacei quando s’ode un urlo stridulo che le ferisce l’udito. Stringe i denti e fa snocciolare il collo niveo un paio di volte. Le dita delle mani cominciano a sfarfallare con fare nevrotico mentre gli occhi perlacei si colorano del guizzo del nuovo lampo che saetta dalla terra al cielo. Indietreggia di un passo posizionandosi quindi poco dietro a Sairhiel che cerca con la coda dell’occhio. Resta il silenzio»
11:28 Naiara [Pressi barr.] « l'udito non troppo sviluppato, riesce però a percepire quel rumore a scoppio che echeggia per le barricate. Solleva le fine sopracciglia e osserva Sairhiel»Mh? Sentito? « la fronte rimane rigata per quella smorfia che si disegna sul volto, e alla fine , osserva Manannan, sembra avanzare di un paio di centimetri l’uomo, ovviamente al richiamo di Sairhiel lei l’affianca , coprendo la figura di Elear . Rimane in parallelo con l’Evoker, osserva ora oltre le barricate, mentre quelle mani nascoste sotto il mantello si muovono verso le sacche nascoste» in ogni caso è meglio essere pronti.. « tace ora con la totale attenzione riposta verso quelle venature, e anche se non la vede in direzione di quel rumore che ha disturbato la quiete»

Al lampo segue chiaramente la ROTTURA di qualcosa con all'interno del LIQUIDO, il rumore questa volta è MOLTO VICINO e viene udito DISTINTAMENTE da TUTTI, più difficile invece è cogliere il FRENETICO ZAMPETTIO in avvicinamento che segue la lacerazione, vi riusciranno solo SAIRHIEL ed ELEAR.

A MANANNAN si aprirà uno scenario NUOVO, dalla contaminazione sono cresciuti numerosi BOZZOLI a diverso livello di MATURAZIONE, la stessa contamianzione ha rialzato il TERRENO di qualche pollice, ESPANDENDOSI ed assomigliando ora ad una insana COLTRE DI NEVE violacea disomogenea e pulsante. La sua ATTENZIONE vene attratta da del movimento ad una ventina di passi dalle barricate è una BOCCA IRTA di DENTI di quasi MEZZO METRO che si apre e si chiude nel mezzo della CONTAMINAZIONE, inoltre a nemmeno dieci passi dal MAGO ARCANISTA vi sono delle PICCOLE CREATURINE in RAPIDISSIMO AVVICINAMENTO, troppo fugace per ora la sua occhiata per coglierne appieno le fattezze.

11:35 Leriwen [S.D.] Sono lieta di saperla qui anche se non se potrò proteggerla o scorgerla dalla posizione che prenderò. « Ammette parlando con voce bassa, quasi confidenziale, anche se sono solo loro due. » Fate attenzione durante il vostro viaggio ad Est, Alleato e non temete per coloro che qui restano poiché più che al mio è al potere della Dea che si affideranno. Io farò sempre del mio meglio perché la sua volontà si esprima, in tutta la sua magnificenza arrivando a colpire il Caos che minaccia queste terre. Non ci tireremo indietro, a fronte degli errori commessi da altri. « Afferma, con un tono severo mentre continua ad avanzare conquistandosi sempre maggior vicinanza con il drappello di persone che si trovano adiacenti le barricate: ed è proprio loro che guarda, a cominciare dalla sagoma di Sairhiel in testa. » Andiamo. « Esorta Nixi, accelerando, davanti all’ennesimo rumore che si propaga. »
11:11 Nixi [Palatium] cozza contro il suolo della zona boscosa adiacente al Palatium, dove un sigillo magico crea un onde che unisce il Piazzale del Tempio dela Dea con il Palatium del Belvedere. Rumore metallico accompagna l’arrivo dell’uomo al fianco di Leriwen, rumore metallico dovuto alla Sacra Cotta di maglia indossata a protezione del busto, spallacci, schinieri e calzari di metallo. Le gambe calzano un paio di pantaloni di pelle nera e dal catalizzatore si irradia l’aura mistica ai MINIMI LIVELLI visibile ai SOLI MISTICI. Al fianco sinistro oscilla una SCHIAVONA, mentre uno scudo medio è legato dietro la schiena. E si muove seguendo i passi di Leriwen.
11:16 Sairhiel [ Pressi Barricate ] « rimane attento nel cercar di osservare quel che gli si propone dinanzi e lentamente solleva la mano destra con l'intento di volerla avvicinare ad una sacchetta delle componenti che sfiora alla base » Maghi venite qui, dietro di me. « cerca di richiamare con fermezza Manannan e Naiara mentre osserva per un momento Elear che l'affianca » State indietro anche voi, di grazia. Vi sono degli elementi nella Contaminazione del tutto nuovi ai miei occhi e vi assicuro che in questi giorni abbiamo dedicato ogni nostra stilla di tempo libero per adoperarci allo studio di questa corruzione. « asserisce, il tono è comunque calmo e pacato anche se pone i sensi in ascolto di eventuali pericoli che possano circondarlo »
11:20 Leriwen [S.D.] Che diamine è stato? « Si trova a domandare a Nixi che, come lei, spunta fuori dal Sigillo dell’Alba, puntando gli occhi verso sud, in direzione delle barricate, almeno. » Il caos sta iniziando a prepararsi per questa sera? « Azzarda, camminando lungo il sentiero disboscato con lo sguardo che si allunga sin oltre le sagome che scorge a ridosso del versante opposto a quello dov’è sbucata con Nixi e con il quale cammina e parla. Lo sguardo indugia su quel lampo che s’innalza verso l’alto, tanto da indurla ad assumere un espressione contrita mentre allaccia le mani davanti al ventre, unendole, con l’aura ancora sopita ed il bracciale ancora nascosto dalla manica che lo occulta severamente. » Mi auguro che anche noi saremo pronti ad affrontare, qualsivoglia ostacolo questa notte, Alleato: uscirò da qui solo vincente. O morta.
11:25 Nixi [Palatium] «quando dalla terra parte un LAMPO che si muove verso il cielo, l’uomo scatta lo sguardo in quella direzione, assottigliando un poco le palpebre e corrucciando un poco la fronte. Continua a camminare con passo cadenzato al fianco della donna, la mani sinistra che si avvicina alla schiavona appoggiandosi contro la coppa dell’arma» mh è possibile «suggerisce l’uomo percorrendo il Sentiero Disboscato al fianco del Chierico» Tra poco sarò costretto a partire per l’Est, una missione mi terrà lontano dal Ducato per molto tempo «cammina e piega la testa di lato scrocchiando le vertebre cervicali» Rimetto le anime degli alleati al vostro potere, Sommo «le dice pacatamente avvicinandosi sempre più ai pressi dei MAGHI» La mia ombra sarà qui stasera «ammette in un sussurro»
11:26 Manannan [Pressi Barricate] Umh? «distolto dallo scoppio della VESCICA alza il capo e si guarda meglio attorno. Pur non riuscendo a vedere nulla di strano gli basta osservare l'espressione di Sairhiel ed udirne le parole per muoversi e raggiungerlo.» È vero... abbiamo lo studiato... ma siamo purtroppo ben lungi dal comprenderlo. Forse sta accadendo qualcosa che ci renderà più chiaro cosa fanno queste venature? «Vicino all'Evoker protende lo sguardo oltre il varco nelle barricate, verso sulla zona contaminata. La fronte è aggrottata, l'espressione uno strano misto di preoccupazione e curiosità.»
11:27 Elear [Sent.dis.] «ha i sensi sono accorti e pronti a cogliere ogni suono proveniente dall’intorno. Strizza gli occhi perlacei quando s’ode un urlo stridulo che le ferisce l’udito. Stringe i denti e fa snocciolare il collo niveo un paio di volte. Le dita delle mani cominciano a sfarfallare con fare nevrotico mentre gli occhi perlacei si colorano del guizzo del nuovo lampo che saetta dalla terra al cielo. Indietreggia di un passo posizionandosi quindi poco dietro a Sairhiel che cerca con la coda dell’occhio. Resta il silenzio»
11:28 Naiara [Pressi barr.] « l'udito non troppo sviluppato, riesce però a percepire quel rumore a scoppio che echeggia per le barricate. Solleva le fine sopracciglia e osserva Sairhiel»Mh? Sentito? « la fronte rimane rigata per quella smorfia che si disegna sul volto, e alla fine , osserva Manannan, sembra avanzare di un paio di centimetri l’uomo, ovviamente al richiamo di Sairhiel lei l’affianca , coprendo la figura di Elear . Rimane in parallelo con l’Evoker, osserva ora oltre le barricate, mentre quelle mani nascoste sotto il mantello si muovono verso le sacche nascoste» in ogni caso è meglio essere pronti.. « tace ora con la totale attenzione riposta verso quelle venature, e anche se non la vede in direzione di quel rumore che ha disturbato la quiete»

Al lampo segue chiaramente la ROTTURA di qualcosa con all'interno del LIQUIDO, il rumore questa volta è MOLTO VICINO e viene udito DISTINTAMENTE da TUTTI, più difficile invece è cogliere il FRENETICO ZAMPETTIO in avvicinamento che segue la lacerazione, vi riusciranno solo SAIRHIEL ed ELEAR.

A MANANNAN si aprirà uno scenario NUOVO, dalla contaminazione sono cresciuti numerosi BOZZOLI a diverso livello di MATURAZIONE, la stessa contamianzione ha rialzato il TERRENO di qualche pollice, ESPANDENDOSI ed assomigliando ora ad una insana COLTRE DI NEVE violacea disomogenea e pulsante. La sua ATTENZIONE vene attratta da del movimento ad una ventina di passi dalle barricate è una BOCCA IRTA di DENTI di quasi MEZZO METRO che si apre e si chiude nel mezzo della CONTAMINAZIONE, inoltre a nemmeno dieci passi dal MAGO ARCANISTA vi sono delle PICCOLE CREATURINE in RAPIDISSIMO AVVICINAMENTO, troppo fugace per ora la sua occhiata per coglierne appieno le fattezze.

11:35 Leriwen [S.D.] Sono lieta di saperla qui anche se non se potrò proteggerla o scorgerla dalla posizione che prenderò. « Ammette parlando con voce bassa, quasi confidenziale, anche se sono solo loro due. » Fate attenzione durante il vostro viaggio ad Est, Alleato e non temete per coloro che qui restano poiché più che al mio è al potere della Dea che si affideranno. Io farò sempre del mio meglio perché la sua volontà si esprima, in tutta la sua magnificenza arrivando a colpire il Caos che minaccia queste terre. Non ci tireremo indietro, a fronte degli errori commessi da altri. « Afferma, con un tono severo mentre continua ad avanzare conquistandosi sempre maggior vicinanza con il drappello di persone che si trovano adiacenti le barricate: ed è proprio loro che guarda, a cominciare dalla sagoma di Sairhiel in testa. » Andiamo. « Esorta Nixi, accelerando, davanti all’ennesimo rumore che si propaga. »
11:39 Sairhiel [ Pressi Barricate ] ode distintamente la rottura di qualcosa avvenuto particolarmente vicino e ciò lo induce in modo repentino a rilassare le spalle ed indietreggiare di alcuni passi lungo il sentiero disboscato sul quale si trova, a diversi passi davanti all'apertura delle Barricate. Mantiene fisso lo sguardo davanti a sè mentre CERCA di raggiungere un'adeguata CONCENTRAZIONE tramite la quale possa estraniare la propria mente da ciò che lo circonda, in modo da lasciarsi avvolgere da un'istantanea quiete con per la quale allontanare ogni sorta di voci e rumori intorno a sè .
11:39 Nixi [Sentiero Dis] «continua a camminare al fianco di Leriwen annuendo di tanto in tanto alle sue parole, facendo sfiorare le punte dei capelli argentati contro le spalle protette da Spallacci e Sacra Cotta di maglia» Lo farò «pacato le si rivolge per poi proseguire, gli occhi fissi davanti a sé, presso la zona delle barricate dove sostano i MAGHI» Ora ho un motivo in più per farlo «è l’unica volta che rivolge lo sguardo argentato all’indirizzo di lei, sorridendole appena per poi mutare istantaneamente la sua espressione nell’ascoltare la preoccupazione dell’esortazione di Leriwen» Si «annuisce tornando serio ed accelerando il passo dirigendolo verso la zona delle BARRICATE»
11:45 Manannan [Pressi Barricate] Di nuovo quel... «mormora udendo il rumore di rottura ma subito si interrompe quando gli si offre la scena della zona contaminata. Gli occhi sono puntati in particolare dalla Bocca, ma con la vista periferica nota qualcosa che si muove. Vede così le CREATURINE in rapido avvicinamento. Grida» VIA! ARRIVANO! «quindi inizia a correre sul sentiero in direzione opposta alle barricate, per allontanarsene; lo sguardo è però ancora rivolto verso il varco e le CREATURINE.»
11:45 Elear [Sent.dis.] «osserva i movimenti di Manannan e di Naiara che fanno per coprire la propria figura ritrovandosi alle loro spalle con lo sguardo attento a monitorare il cielo dalle tinte violacee. Istintivamente porta il piede destro il avanti lasciando arretrare quello sinistro. Divarica leggermente le gambe e ruota parzialmente il busto da destra verso sinistra, in senso antiorario. Chiede ambo le mani a mo di pugno lasciandole avvicinare ai propri fianchi ossuti. Il collo snocciola ancora una volta quando sente distintamente un FRENETICO ZAMPETTIO in avvicinamento. Cerca Sairhiel» Qualcosa è in avvicinamento «mormora appena lasciandolo alla sua fase di concentrazione»
11:46 Naiara [Pressi barr.] « rimane vicino a Sairhiel e Manannan. Osserva quei bozzoli che lentamente vanno ad occupare gli spazi delle venature, i quali osserva. Corre velocemente su quella CONAMINAZIONE, non accorgendosi ancora della BOCCA IRTA di DENTI , poichè è attratta dai bozzoli, da quella COLTRE DI NEVE che va a riempire le vene pulsanti. Rimane in silenzio lei, ad osservare. Per alcuni secondi volge l'attenzione prima su Sairhiel e poi su Manannan, e solo quando rivolge la sua attenzione verso di lui nota appena delle PICCOLE CREATURINE in avvicinamento» MAgo.. « allerta Manannan, parandosi davanti a lui almeno e davanti a Elear»

Un altro paio di LAMPI seguiti dal suono dei conseguenti SQUARCI VISCOSI attraversano l'aria, uno proveniente da un punto indefinito molto distante a SUD e l'altro più vicino, dalla zona delle MURA del CORPO di GUARDIA. SAIRHIEL sgombera la mente e riesce a trovare una CONCENTRAZIONE adeguata ai suoi scopi. Intanto le BARRICATE vengono scalate da almeno SETTE piccole CREATURE, hanno la forma di grossi ragni, poco più grandi di una mano, sebbene abbiano solo sei zampe. Il DORSO flaccido è composto da materia organica e pulsante che sembra estremamente simile a quella della CONTAMINAZIONE così cambiata, ed hanno muscoli occhi violacei e delle robuste GANASCE attorno ad una sorta di bocca.

Iniziano la RIDISCESA dal lato INTERNO, quello dove sono ammassati i presenti, si muovono con RAPIDITA' INNATURALE. MANANNAN inizia a correre, ma mantiene contatto visivo con i GERMI del CAOS che lo inseguono balzando oltre il varco delle barricate, sono QUATTRO, di cui DUE MOLTO VICINI e nettamente più VELOCI dell'UMANO, sono infatti sul punto di TROVARE INGAGGIO con le sue GAMBE posteriori. Gli altri due più ARRETRATI deviano verso NAIARA

11:53 Leriwen [P.Barricate] si ferma: non fa neanche in tempo a dire una parola che lo sguardo finisce sulle SETTE CREATURE e, pur avendo raggiunto le barricate e chiude il gruppo che si trova lì, non va oltre. Sospira, però, con l’aria cupa che si staglia sul viso giovane al punto da vederla subito dopo prendere un lungo respiro ed alzare allo stesso tempo le braccia snudando il sacro sigillo che, di lì a poco, comincia ad irradiare l’AURA a livelli MINIMI: scintille di una tenue luce dorata rifulgono sulle spire del Triskele che sovrasta il bracciale e crescono di intensità mentre lei CERCA di CONCENTRARSI allontanandosi da quel mondo caotico che la circonda; gli occhi sono rivolti avanti a sé, la posizione salda, arretrata rispetto ai maghi presenti ma la decisione con la quale comincia a reagire appare concreta, nell’attimo stesso in cui libera l’aura lasciandola correre nel mondo intorno a sé.
11:54 Sairhiel [ Pressi Barricate ] raggiunta l'adeguata concentrazione, si crogiola nel vento che spira sui lembi tesi della veste bianca che indossa. Dischiude le labbra ed inizia ad intornare una sommessa litania in Lingua Arcana, un borbottio incomprensibile che man mano aumenta di intensità nel CERCARE di RICHIAMARE le Energie della Trama di Luce di cui si vuol rendere manipolatore. Mentre la litania aumenta, insinua le dita sottili della mano destra in una sacchetta legata alla cintura estraendo un anello in argento con un pentacolo inciso sulla fascia e se lo pone al dito indice della mano sinistra, sollevandola sopra il capo con il braccio che si stende e si muove in modo rotatorio. La concentrazione sale così come sale d'intensità la litania in modo da pronunciare l'ultima frase di componimento dell'Incantesimo.
11:55 Nixi [Sentiero Dis] «continua a camminare a passo accelerato in direzione delle barricate mentre ad un nuovo LAMPO ne segue un altro. Lo sguardo saetta rapido da una direzione all’altra e raggiunta una distanza di circa CINQUEmetri dal manipolo di MAGHI non gli risulta difficile udire il grido di Manannan e vederlo voltarsi per correre in quella direzione» Guidate il mio braccio, Madre mia «chiude gli occhi e sussurra qualcosa mentre porta la sinistra al petto a tentare di sciogliere il nodo che lega lo scudo medio alla schiena, e la destra ad impugnare la SCHIAVONA nel TENTATIVO di SFODERARE l’arma» Fate che mi erga a Vostro strumento «riapre gli occhi velocemente posizionandosi DAVANTI a LERIWEN, nei pressi delle barricate»
11:58 Manannan [Sentiero] Vedendo con la coda dell'occhio che due GERMI del CAOS gli stanno alle calcagna e l'hanno quasi raggiunto, TENTA di, sfruttando lo slancio della corsa, puntare il piede sinistro usandolo per fare perno, ruotare su di esso e colpire con un forte calcio uno dei due GERMI.

Un altro paio di LAMPI seguiti dal suono dei conseguenti SQUARCI VISCOSI attraversano l'aria, uno proveniente da un punto indefinito molto distante a SUD e l'altro più vicino, dalla zona delle MURA del CORPO di GUARDIA. SAIRHIEL sgombera la mente e riesce a trovare una CONCENTRAZIONE adeguata ai suoi scopi. Intanto le BARRICATE vengono scalate da almeno SETTE piccole CREATURE, hanno la forma di grossi ragni, poco più grandi di una mano, sebbene abbiano solo sei zampe. Il DORSO flaccido è composto da materia organica e pulsante che sembra estremamente simile a quella della CONTAMINAZIONE così cambiata, ed hanno muscoli occhi violacei e delle robuste GANASCE attorno ad una sorta di bocca.

Iniziano la RIDISCESA dal lato INTERNO, quello dove sono ammassati i presenti, si muovono con RAPIDITA' INNATURALE. MANANNAN inizia a correre, ma mantiene contatto visivo con i GERMI del CAOS che lo inseguono balzando oltre il varco delle barricate, sono QUATTRO, di cui DUE MOLTO VICINI e nettamente più VELOCI dell'UMANO, sono infatti sul punto di TROVARE INGAGGIO con le sue GAMBE posteriori. Gli altri due più ARRETRATI deviano verso NAIARA

11:53 Leriwen [P.Barricate] si ferma: non fa neanche in tempo a dire una parola che lo sguardo finisce sulle SETTE CREATURE e, pur avendo raggiunto le barricate e chiude il gruppo che si trova lì, non va oltre. Sospira, però, con l’aria cupa che si staglia sul viso giovane al punto da vederla subito dopo prendere un lungo respiro ed alzare allo stesso tempo le braccia snudando il sacro sigillo che, di lì a poco, comincia ad irradiare l’AURA a livelli MINIMI: scintille di una tenue luce dorata rifulgono sulle spire del Triskele che sovrasta il bracciale e crescono di intensità mentre lei CERCA di CONCENTRARSI allontanandosi da quel mondo caotico che la circonda; gli occhi sono rivolti avanti a sé, la posizione salda, arretrata rispetto ai maghi presenti ma la decisione con la quale comincia a reagire appare concreta, nell’attimo stesso in cui libera l’aura lasciandola correre nel mondo intorno a sé.
11:54 Sairhiel [ Pressi Barricate ] raggiunta l'adeguata concentrazione, si crogiola nel vento che spira sui lembi tesi della veste bianca che indossa. Dischiude le labbra ed inizia ad intornare una sommessa litania in Lingua Arcana, un borbottio incomprensibile che man mano aumenta di intensità nel CERCARE di RICHIAMARE le Energie della Trama di Luce di cui si vuol rendere manipolatore. Mentre la litania aumenta, insinua le dita sottili della mano destra in una sacchetta legata alla cintura estraendo un anello in argento con un pentacolo inciso sulla fascia e se lo pone al dito indice della mano sinistra, sollevandola sopra il capo con il braccio che si stende e si muove in modo rotatorio. La concentrazione sale così come sale d'intensità la litania in modo da pronunciare l'ultima frase di componimento dell'Incantesimo.
11:55 Nixi [Sentiero Dis] «continua a camminare a passo accelerato in direzione delle barricate mentre ad un nuovo LAMPO ne segue un altro. Lo sguardo saetta rapido da una direzione all’altra e raggiunta una distanza di circa CINQUEmetri dal manipolo di MAGHI non gli risulta difficile udire il grido di Manannan e vederlo voltarsi per correre in quella direzione» Guidate il mio braccio, Madre mia «chiude gli occhi e sussurra qualcosa mentre porta la sinistra al petto a tentare di sciogliere il nodo che lega lo scudo medio alla schiena, e la destra ad impugnare la SCHIAVONA nel TENTATIVO di SFODERARE l’arma» Fate che mi erga a Vostro strumento «riapre gli occhi velocemente posizionandosi DAVANTI a LERIWEN, nei pressi delle barricate»
11:58 Manannan [Sentiero] Vedendo con la coda dell'occhio che due GERMI del CAOS gli stanno alle calcagna e l'hanno quasi raggiunto, TENTA di, sfruttando lo slancio della corsa, puntare il piede sinistro usandolo per fare perno, ruotare su di esso e colpire con un forte calcio uno dei due GERMI.
12:02 Elear [Sent.dis.] «sgrana gli occhioni violacei quando quei piccoli e disgustosi ragni iniziano la ridiscesa dal lato interno della barricata. Sogghigna nuovamente ed amaramente a quella visione mentre si concentra sui due ragni che deviano verso Naiara» …« alza gli occhi al Cielo alla ricerca di quelle Verità Unica che fa parte del proprio abissale caos» Se cosi è scritto « lascia fremere le labbra in quella che appare una prece silenziosa rivolta a Simeht»…«a Naiara» La mia mortalità non è eterna umana, quindi sbrigatevi « la incita a concentrarsi mentre TENTA di doppiarla e pararsi davanti a lei portandosi in direzione dei due ragni schifosi. TENTA di far perno sul proprio piede sinistro e di sollevare il piede destro e di sferrare un CALCIO in direzione del RAGNO più prossimo. Su Naiara» Sbrigatevi Donna.. « aizza la voce adesso»
12:02 Naiara [Pressi barr.] «lei non scappa rimane ferma li ad osservare le DUE CREATURE che vanno verso di lei. Lentamente va a chiudere la palpebra dell’occhio, e il battito del cuore come il respiro, rimane tranquillo e regolare. Scioglie così la rigidità del corpo nell’intento poi di Allontanare ogni piccolo pensiero che le sovrasta la mente, cerca di allontanare ogni genere di pensiero Si distanzia da Tutto ciò che la circonda e, ora Tenta di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria a visualizzare la trama splendente»
12:06 Zorx I SETTE GERMI sulle MURA le hanno ora ridiscese VELOCISSIMI e PUNTANO zampettando furiosi a coprire la poca distanza che li separa dal resto dei maghi. TRE si lanciano verso l'INGAGGIO con SAIRHIEL, DUE si affrettano a ridosso dei PIEDI di ELEAR, mentre altri due procedono OLTRE puntando LERIWEN, che riesce comunque ad estraniarsi al punto di raggiungere la CONCENTRAZIONE, e con lei NIXI, sono più distanti, ma le BESTIOLINE si muovono con straordinaria rapidità per le loro PICCOLE DIMENSIONI, e sono già a neanche due METRI da NIXI, postosi innanzi al Sommo Chierico. SAIRHIEL procede a RICHIAMARE il potere arcano di cui è fruitore, proprio quando i tre GERMI a lui innanzi sono sul punto di spiccare dei BALZI.

I SETTE GERMI sulle MURA le hanno ora ridiscese VELOCISSIMI e PUNTANO zampettando furiosi a coprire la poca distanza che li separa dal resto dei maghi. TRE si lanciano verso l'INGAGGIO con SAIRHIEL, DUE si affrettano a ridosso dei PIEDI di ELEAR, mentre altri due procedono OLTRE puntando LERIWEN, che riesce comunque ad estraniarsi al punto di raggiungere la CONCENTRAZIONE, e con lei NIXI, sono più distanti, ma le BESTIOLINE si muovono con straordinaria rapidità per le loro PICCOLE DIMENSIONI, e sono già a neanche due METRI da NIXI, postosi innanzi al Sommo Chierico. SAIRHIEL procede a RICHIAMARE il potere arcano di cui è fruitore, proprio quando i tre GERMI a lui innanzi sono sul punto di spiccare dei BALZI.

Intanto MANANNAN, RIESCE in un improbabile CALCIO ROTANTE ROVESCIATO a SPIACCICARE uno dei due germi, al contatto l'essere è -era- FLACCIDO e GRACILE, ma CADE sulla SCHIENA e l'altro gli ZOMPA sul PETTO, producendogli un'ESCORIAZIONE LIEVE e facendosi RAPIDO strada verso la sua FACCIA. Anche ELEAR ne schianta un'altro con una PEDATA -SPLATCH- mentre il secondo INIZIA a RISALIRLE dalla GAMBA d'APPOGGIO in direzione del VENTRE, sentirà il rumore delle sue GANASCE aprirsi e chiudersi convulsamente. NAIARA si CONCENTRA, ma i due Germi LE SONO addosso, LE BALZANO uno sulla GAMBA DESTRA ed uno sul FIANCO SINISTRO, due ferite LIEVI che non compromettono la sua CONCENTRAZIONE, ma entrambi risalgono verso la sua TESTA con versi STRIDULI e VORACI

12:10 Leriwen [P.Barricate] « Lo sguardo s’incendia quando l’AURA raggiunge i livelli MEDI ed illumina non più solo il braccio né solo la mano, ma interamente la figura del Sommo che risplende sotto quella coltre dorata opalescente, che sgorga costante da quel sacro monile senza alcuna barriera ad indugiarne il ritmo; ed è in quel crescendo, fermo e sicuro, che le sue parole risuonano altrettanto decise dettate dalla caparbietà di chi, nelle mani, stringe la propria Fede. » Madre Celeste, possa la vostra furia abbattersi sulle creature che quest’oggi minacciano il Belvedere: possa la vostra Ira manifestarsi in tutta la sua sfolgorante luminosità e colpire chi osa calpestare il vostro suolo. « Forte della difesa che le offre Nixi, TENTA DI RICHIAMARE IL POTERE DI THEMIS lasciandosi sovrastare dall’immensa luce dell’aura che non indugia, non si ferma ma ancora cresce, divorando lo spazio intorno a sé. »
12:02 Elear [Sent.dis.] «sgrana gli occhioni violacei quando quei piccoli e disgustosi ragni iniziano la ridiscesa dal lato interno della barricata. Sogghigna nuovamente ed amaramente a quella visione mentre si concentra sui due ragni che deviano verso Naiara» …« alza gli occhi al Cielo alla ricerca di quelle Verità Unica che fa parte del proprio abissale caos» Se cosi è scritto « lascia fremere le labbra in quella che appare una prece silenziosa rivolta a Simeht»…«a Naiara» La mia mortalità non è eterna umana, quindi sbrigatevi « la incita a concentrarsi mentre TENTA di doppiarla e pararsi davanti a lei portandosi in direzione dei due ragni schifosi. TENTA di far perno sul proprio piede sinistro e di sollevare il piede destro e di sferrare un CALCIO in direzione del RAGNO più prossimo. Su Naiara» Sbrigatevi Donna.. « aizza la voce adesso»
12:02 Naiara [Pressi barr.] «lei non scappa rimane ferma li ad osservare le DUE CREATURE che vanno verso di lei. Lentamente va a chiudere la palpebra dell’occhio, e il battito del cuore come il respiro, rimane tranquillo e regolare. Scioglie così la rigidità del corpo nell’intento poi di Allontanare ogni piccolo pensiero che le sovrasta la mente, cerca di allontanare ogni genere di pensiero Si distanzia da Tutto ciò che la circonda e, ora Tenta di raggiungere la CONCENTRAZIONE necessaria a visualizzare la trama splendente»
12:06 Zorx I SETTE GERMI sulle MURA le hanno ora ridiscese VELOCISSIMI e PUNTANO zampettando furiosi a coprire la poca distanza che li separa dal resto dei maghi. TRE si lanciano verso l'INGAGGIO con SAIRHIEL, DUE si affrettano a ridosso dei PIEDI di ELEAR, mentre altri due procedono OLTRE puntando LERIWEN, che riesce comunque ad estraniarsi al punto di raggiungere la CONCENTRAZIONE, e con lei NIXI, sono più distanti, ma le BESTIOLINE si muovono con straordinaria rapidità per le loro PICCOLE DIMENSIONI, e sono già a neanche due METRI da NIXI, postosi innanzi al Sommo Chierico. SAIRHIEL procede a RICHIAMARE il potere arcano di cui è fruitore, proprio quando i tre GERMI a lui innanzi sono sul punto di spiccare dei BALZI.

I SETTE GERMI sulle MURA le hanno ora ridiscese VELOCISSIMI e PUNTANO zampettando furiosi a coprire la poca distanza che li separa dal resto dei maghi. TRE si lanciano verso l'INGAGGIO con SAIRHIEL, DUE si affrettano a ridosso dei PIEDI di ELEAR, mentre altri due procedono OLTRE puntando LERIWEN, che riesce comunque ad estraniarsi al punto di raggiungere la CONCENTRAZIONE, e con lei NIXI, sono più distanti, ma le BESTIOLINE si muovono con straordinaria rapidità per le loro PICCOLE DIMENSIONI, e sono già a neanche due METRI da NIXI, postosi innanzi al Sommo Chierico. SAIRHIEL procede a RICHIAMARE il potere arcano di cui è fruitore, proprio quando i tre GERMI a lui innanzi sono sul punto di spiccare dei BALZI.

Intanto MANANNAN, RIESCE in un improbabile CALCIO ROTANTE ROVESCIATO a SPIACCICARE uno dei due germi, al contatto l'essere è -era- FLACCIDO e GRACILE, ma CADE sulla SCHIENA e l'altro gli ZOMPA sul PETTO, producendogli un'ESCORIAZIONE LIEVE e facendosi RAPIDO strada verso la sua FACCIA. Anche ELEAR ne schianta un'altro con una PEDATA -SPLATCH- mentre il secondo INIZIA a RISALIRLE dalla GAMBA d'APPOGGIO in direzione del VENTRE, sentirà il rumore delle sue GANASCE aprirsi e chiudersi convulsamente. NAIARA si CONCENTRA, ma i due Germi LE SONO addosso, LE BALZANO uno sulla GAMBA DESTRA ed uno sul FIANCO SINISTRO, due ferite LIEVI che non compromettono la sua CONCENTRAZIONE, ma entrambi risalgono verso la sua TESTA con versi STRIDULI e VORACI

12:10 Leriwen [P.Barricate] « Lo sguardo s’incendia quando l’AURA raggiunge i livelli MEDI ed illumina non più solo il braccio né solo la mano, ma interamente la figura del Sommo che risplende sotto quella coltre dorata opalescente, che sgorga costante da quel sacro monile senza alcuna barriera ad indugiarne il ritmo; ed è in quel crescendo, fermo e sicuro, che le sue parole risuonano altrettanto decise dettate dalla caparbietà di chi, nelle mani, stringe la propria Fede. » Madre Celeste, possa la vostra furia abbattersi sulle creature che quest’oggi minacciano il Belvedere: possa la vostra Ira manifestarsi in tutta la sua sfolgorante luminosità e colpire chi osa calpestare il vostro suolo. « Forte della difesa che le offre Nixi, TENTA DI RICHIAMARE IL POTERE DI THEMIS lasciandosi sovrastare dall’immensa luce dell’aura che non indugia, non si ferma ma ancora cresce, divorando lo spazio intorno a sé. »
12:14 Sairhiel [ Pressi Barricate ] *SFERA DEL TUONO*«Se l'incanto ha esito,l'Evoker sarà il centro di una sfera di energia, visivamente attraversata da fulmini blu cobalto che proteggerà un massimo di 4 persone compreso l`incantatore, da attacchi sia di natura fisica che magico/mistica.»Raggio d’azione e Area d`effetto:sfera di 4 m di raggio,max 4 SAIRHIEL,LERIWEN,NAIARA,MANANNAN Durata:5 turni Malus/Limitazione:la barriera non è mobile e non sarà possibile uscirne in alcun modo e sarà annullabile da eventuale incanto di dissolvenza di livello pari o superiore;l’incantatore, pur non dovendo mantenere la concentrazione, sarà impossibilitato a lanciare ulteriori incantesimi se all’interno della barriera.Eventuali alleati potranno lanciare incanti/invocazioni e attacchi a distanza anche sotto l’effetto della protezione.Non protegge da incanti/invocazioni di livello superiore al Mago.|Mago V-Incanto IV|
12:14 Nixi [Sentiero Dis] «si pone a protezione di Leriwen, le gambe leggermente divaricate e piegate con il piede sinistro parallelo e un poco più avanti del destro. Nella mano destra stringe la SCHIAVONA, ponendo la lama dell’arma perpendicolare al suolo e la punta rivolta verso l’alto. Con la mano sinistra stringe i legacci dello scudo, precedentemente slacciato ed ora IMBRACCIATO. » Mh «ha gli occhi fissi sui DUE GERMI del CAOS a DUE metri di distanza da lui e rimane ad osservarli avvicinarsi per poi muovere un passo in avanti con il piede destro nel TENTATIVO di anticipare il movimento di uno dei due GERMI e SCHIACCIARLO con il proprio calzare in metallo»
12:20 Manannan [Sentiero] Stupito della sua stessa prodezza soffoca un grido di dolore quando il GERME gli prova l'escoriazione al petto. Lascia cadere al suolo il pugnale e con entrambe le mani CERCA di afferrare il GERME, che si sta muovendo rapido verso il volto, per le zampe per allontanarlo da se.
12:23 Elear [Sent.dis.] « riesce a schiantare il ragno con una pedata mentre viene infastidita dal rumore delle ganasce del secondo ragno che risale lungo la propria gamba sinistra. Lo osserva risalire in direzione del proprio ventre e va per indietreggiare violentemente in direzione di Naiara senza controllare un eventuale impatto» Piccolo essere schifoso, come osi toccarmi. «chiude la mano destra a mo di pugno e fa correre corrispettivo in parallelo rispetto al piano di calpestio fino a raggiungere il proprio fianco destro. Fa correre l’arto rapidamente , dal dietro in avanti, parallelamente al terreno per TENTARE di portare un PUGNO in direzione della TESTA del RAGNO che cerca di risalire sul proprio ventre.»
12:14 Sairhiel [ Pressi Barricate ] *SFERA DEL TUONO*«Se l'incanto ha esito,l'Evoker sarà il centro di una sfera di energia, visivamente attraversata da fulmini blu cobalto che proteggerà un massimo di 4 persone compreso l`incantatore, da attacchi sia di natura fisica che magico/mistica.»Raggio d’azione e Area d`effetto:sfera di 4 m di raggio,max 4 SAIRHIEL,LERIWEN,NAIARA,MANANNAN Durata:5 turni Malus/Limitazione:la barriera non è mobile e non sarà possibile uscirne in alcun modo e sarà annullabile da eventuale incanto di dissolvenza di livello pari o superiore;l’incantatore, pur non dovendo mantenere la concentrazione, sarà impossibilitato a lanciare ulteriori incantesimi se all’interno della barriera.Eventuali alleati potranno lanciare incanti/invocazioni e attacchi a distanza anche sotto l’effetto della protezione.Non protegge da incanti/invocazioni di livello superiore al Mago.|Mago V-Incanto IV|
12:14 Nixi [Sentiero Dis] «si pone a protezione di Leriwen, le gambe leggermente divaricate e piegate con il piede sinistro parallelo e un poco più avanti del destro. Nella mano destra stringe la SCHIAVONA, ponendo la lama dell’arma perpendicolare al suolo e la punta rivolta verso l’alto. Con la mano sinistra stringe i legacci dello scudo, precedentemente slacciato ed ora IMBRACCIATO. » Mh «ha gli occhi fissi sui DUE GERMI del CAOS a DUE metri di distanza da lui e rimane ad osservarli avvicinarsi per poi muovere un passo in avanti con il piede destro nel TENTATIVO di anticipare il movimento di uno dei due GERMI e SCHIACCIARLO con il proprio calzare in metallo»
12:20 Manannan [Sentiero] Stupito della sua stessa prodezza soffoca un grido di dolore quando il GERME gli prova l'escoriazione al petto. Lascia cadere al suolo il pugnale e con entrambe le mani CERCA di afferrare il GERME, che si sta muovendo rapido verso il volto, per le zampe per allontanarlo da se.
12:23 Elear [Sent.dis.] « riesce a schiantare il ragno con una pedata mentre viene infastidita dal rumore delle ganasce del secondo ragno che risale lungo la propria gamba sinistra. Lo osserva risalire in direzione del proprio ventre e va per indietreggiare violentemente in direzione di Naiara senza controllare un eventuale impatto» Piccolo essere schifoso, come osi toccarmi. «chiude la mano destra a mo di pugno e fa correre corrispettivo in parallelo rispetto al piano di calpestio fino a raggiungere il proprio fianco destro. Fa correre l’arto rapidamente , dal dietro in avanti, parallelamente al terreno per TENTARE di portare un PUGNO in direzione della TESTA del RAGNO che cerca di risalire sul proprio ventre.»
12:28 Naiara [pressi Barr.] « nonostante i due germini inziano a salirgli sul corpo lei si DECONCENTRA poichè soffre il solletico, infatti quando sente le zampine iniziare a si muove quel corpo. Scuote il capo, mentre delle FERITE LIEVI iniziano a rigargli il corpo e lasciare libero un pò di liquido rosso, ovveros un pò di sangue che va a macchiare la tunica bianca. Gli germi arrivano alla testa, la stessa che cerca di scuotere per allontanare quegli GERMI. L'indietreggiare di Elear, fa si che sbattono le due donne schiena contro schiena, perdendo del tutto la Concentrazione, mentre si impegna a toccare con le mani quei Germi. Lei Tenta però almeno con la mano destra di IMPUGNARE quel piccolo pugnale dell'ordine che si trova all'interno di una delle sacchette, CERCANDO di tirarlo fuori da li e MIRARE uno dei GERMI»

Restano NOVE germi del CAOS arzilli e zompettanti mentre LERIWEN RICHIAMA con successo il potere che THEMIS le concede. SAIRHIEL RIESCE a completare il suo INCANTO, la SFERA DEL TUONO si forma, LASCIANDO però FUORI LERIWEN, troppo distante. Il grosso problema è che diversi GERMI del CAOS sono già all'INTERNO della SFERA di fulmini, i TRE su SAIRHIEL ad esempio non si fanno pregare, due iniziano a RISALIRGLI le gambe verso l'alto, il TERZO gli SALTA direttamente sul VENTRE causandogli dei piccoli tagli di LIEVE ENTITA'. NIXI spiaccica con marziale abilità uno dei due GERMI a lui innanzi, l'altro gli SFRECCIA SOTTO le gambe cercando INGAGGIO con LERIWEN.

MANANNAN afferra il GERME quando gli è già sul VOLTO e viene MORSO, una ferita MEDIA sulla FRONTE, poi l'ESSERE fragilissimo viene SPAPPOLATO dalla PRESA delle SUE MANI mentre il LIQUAME VIOLA gli RICOPRE COMPLETAMENTE la FACCIA, contaminandolo. ELEAR schianta anche il secondo col suo colpo, lordandosi il fianco di MIASMA VIOLA, ma senza altri particolari effetti. NAIARA, pura forza della DISPERAZIONE, nonostante la difficile situazione riesce ad AFFETTARE col PUGNALE uno dei due germi giuntole nel frattempo quasi all'altezza delle SPALLE, mentre il SECONDO le risale fino alla TESTA, si accoccola sulla NUCA e MORDE causandole una FERITA MEDIA e chissà che altro.

In qualità di IL FATO, vi avvicinate a Manannan sussurrando:

al MORSO sentirete la vostra VOLONTA' AZZERARSI per pochi istanti, la sgradevole sensazione, TERMINA con la morte del GERME

In qualità di IL FATO, vi avvicinate a NAIARA sussurrando:

al MORSO sentirete la vostra VOLONTA' QUASI AZZERATA, i movimenti saranno lenti ed imprecisi, la lucidità ed ogni forma di concentrazione impossibile

12:33 Leriwen [PB] «Con l’AURA al MASSIMO.»Possa la vostra Luce abbattersi su questo luogo attraverso *RIFLESSO RADIANTE*.«Se a buon fine: meteore di pura energia divina si scagliano verso terra una dopo l`altra a grande velocità, generando al loro impatto ondate luminose che investiranno i bersagli provocando ustioni incapacitanti da elettricità su tutto il corpo, distruggendo oggetti su cui vengono scagliati e compromettendo parzialmente l`integrità di edifici. Se invocato su massimo 4 soggetti, le ustioni sono mortali.Area|Raggio: visiva,max 7 soggetti «SETTE CREATURE»Durata:Istantanea Malus/Limitazione: Se lanciata su massimo 4 soggetti, il Sigillo diventa rovente al punto di causare medie ustioni provocate da esso,costringendo il Sommo al ritiro.Se lanciata su almeno cinque soggetti, le ustioni generate dal Sigillo restano di lieve entità,seppur estese a tutto il braccio sinistro.»«LvL VI –VI»
12:41 Sairhiel [ Pressi Barricate ] *SFERA DEL TUONO* 1/5 esala un prolungato sospiro mentre si svuota di quel potere che esplica ed innalza la barriera che avvolge lui, Manannan e Naiara. China il capo mentre si fa carico dell'imminente spossatezza. Rivolge uno sguardo ai due Maghi che lo affiancano e serra la mascella mentre osserva quei GERMI aggrapparsi sulle gambe e sul ventre. Le ferite provocate gli fanno trattenere il respiro e semplicemente, assecondando anche il senso di spossatezza, si getta in ginocchio e dunque distendersi a terra in avanti, nel tentativo di schiacciare quelle creature con il peso del proprio corpo.
12:43 Elear [Sent.dis.] «riesce a colpire e schiantare anche il secondo ragno ritrovandosi il fianco lordato da Miasma Viola» L’avevo appena comprata « blatera in merito alla camicia nera che si è insozzata mentre scrolla la mano destra liberandola dal liquame. Non ha subito nessun effetto particolare dal contatto diretto con quelle creaturine che torna a cercare con la coda dell’occhio lungo il sentiero disboscato dopo aver impattato di schiena con Naiara » Femmine « scrolla il capo sconsolata mentre si propone di correre lungo il sentiero alla ricerca di altri ragni schifosi da schiantare. Farà per cacciare lungo il sentiero allontanandosi drasticamente dal gruppetto gremisi fino a sparire» «//exit»
12:44 Nixi [Sentiero Dis] «affonda il proprio calzare di metallo sul corpo di un GERME del CAOS, spiaccicandolo all’istante mentre il secondo sfreccia tra le proprie gambe a ricercare l’ingaggio con LERIWEN. Il battito cardiaco dell’uomo è sorprendentemente accelerato e pompa sangue caldo nel suo corpo, irrorando i muscoli di adrenalina e ossigeno. Il respiro è veloce, concitato nella situazione e le prime stille di sudore cominciano ad imperlargli il volto. E’ un gesto disperato quello che tenta l’uomo, piegando entrambe le gambe verso il suolo e ruotando al contempo il busto da destra verso sinistra, stendendo il braccio che sorregge lo scudo per farlo CALARE dall’alto verso il BASSO a TENTARE di colpire o almeno impedire al GERME di raggiungere la donna»
12:46 Naiara [pressi Barr.] «non Appena riesce ad afferrare il pugnale, ecco che mentre carica verso quello che si avvicina alla spalla, non fa in tempo a caricare il tiro e colpirlo poichè l'altro appollaiato sul capo, la morde . Il corpo improvvisamente viene rapito, le forze si azzerano come le volontà, traballa mentre cerca di dimenarsi, conduce movimenti imprecisi , tanto che nello scuotersi per togliere i DUE GERMI, lei cade. Cade dul suolo per la perdità di lucidità , ultimo sguardo concede a Sairhiel come a Manannan, le palpebre si appesantiscono e cade a terra svenuta»
12:41 Sairhiel [ Pressi Barricate ] *SFERA DEL TUONO* 1/5 esala un prolungato sospiro mentre si svuota di quel potere che esplica ed innalza la barriera che avvolge lui, Manannan e Naiara. China il capo mentre si fa carico dell'imminente spossatezza. Rivolge uno sguardo ai due Maghi che lo affiancano e serra la mascella mentre osserva quei GERMI aggrapparsi sulle gambe e sul ventre. Le ferite provocate gli fanno trattenere il respiro e semplicemente, assecondando anche il senso di spossatezza, si getta in ginocchio e dunque distendersi a terra in avanti, nel tentativo di schiacciare quelle creature con il peso del proprio corpo.
12:43 Elear [Sent.dis.] «riesce a colpire e schiantare anche il secondo ragno ritrovandosi il fianco lordato da Miasma Viola» L’avevo appena comprata « blatera in merito alla camicia nera che si è insozzata mentre scrolla la mano destra liberandola dal liquame. Non ha subito nessun effetto particolare dal contatto diretto con quelle creaturine che torna a cercare con la coda dell’occhio lungo il sentiero disboscato dopo aver impattato di schiena con Naiara » Femmine « scrolla il capo sconsolata mentre si propone di correre lungo il sentiero alla ricerca di altri ragni schifosi da schiantare. Farà per cacciare lungo il sentiero allontanandosi drasticamente dal gruppetto gremisi fino a sparire» «//exit»
12:44 Nixi [Sentiero Dis] «affonda il proprio calzare di metallo sul corpo di un GERME del CAOS, spiaccicandolo all’istante mentre il secondo sfreccia tra le proprie gambe a ricercare l’ingaggio con LERIWEN. Il battito cardiaco dell’uomo è sorprendentemente accelerato e pompa sangue caldo nel suo corpo, irrorando i muscoli di adrenalina e ossigeno. Il respiro è veloce, concitato nella situazione e le prime stille di sudore cominciano ad imperlargli il volto. E’ un gesto disperato quello che tenta l’uomo, piegando entrambe le gambe verso il suolo e ruotando al contempo il busto da destra verso sinistra, stendendo il braccio che sorregge lo scudo per farlo CALARE dall’alto verso il BASSO a TENTARE di colpire o almeno impedire al GERME di raggiungere la donna»
12:46 Naiara [pressi Barr.] «non Appena riesce ad afferrare il pugnale, ecco che mentre carica verso quello che si avvicina alla spalla, non fa in tempo a caricare il tiro e colpirlo poichè l'altro appollaiato sul capo, la morde . Il corpo improvvisamente viene rapito, le forze si azzerano come le volontà, traballa mentre cerca di dimenarsi, conduce movimenti imprecisi , tanto che nello scuotersi per togliere i DUE GERMI, lei cade. Cade dul suolo per la perdità di lucidità , ultimo sguardo concede a Sairhiel come a Manannan, le palpebre si appesantiscono e cade a terra svenuta»

Il potere che la Madre Celeste concede al SOMMO CHIERICO LERIWEN è tale che neanche la SFERA del TUONO richiamata da SAIRHIEL possa arginarne gli effetti, i GERMI superstiti svaniscono dissolti da altrettante Meteore di LUCE DIVINA, in un lampo abbacinante. Uno era sul punto di atterrare sul PETTO di LERIWEN stessa dopo aver rapidamente scartato NIXI evitando il suo colpo, altri tre erano intenti a fare a gara per raggiungere il capo di SAIRHIEL, prostrato dalla fatica. L'EVOKER sarà CIECO per due turni dopo che un germe giunto a ridosso della sua faccia viene annichilito dalla LUCE. Anche l'ultimo AGGRAPPATO alla testa di NAIARA SVANISCE divorato dalla LUCE, lasciando la maga esamine a terra, VIVA. Anche il liquame dei loro corpi si DISSOLVE, il RIFLESSO RADIANTE consuma tutto, senza ulteriori contaminazioni. Il FATO infine distoglie lo sguardo dalla zona infestata dal CAOS.

12:50 Manannan [Sentiero] «SFERA del TUONO 1/5» Il GERME lo morde sulla fronte e Manannan grida di dolore. Lo sguardo si fa vacuo e sente le braccia come afflosciarsi poi per per inerzia le mani giungono comunque sul GERME spappolandolo. Si ritrova col volto coperto dal LIQUAME viola e prende a tossire convulsamente. Gli arti ritrovano forza e con le maniche della tunica si pulisce la faccia dalla schifezza. Riaperti gli occhi si guarda attorno e vede Sairhiel e Naiara impegnati anche loro contri i GERMI a poca distanza da lui. Raccolto il pugnale si avvicina a Naiara, ora stesa al suolo, vede il GERME sulla sua nuca e CERCA di forarlo con la punta del pugnale.